Programma Congressuale
da 15:00 a 18:00
La città sensibile: internet delle cose [ sc.03 ]
Come afferma il Politecnico di Milano, nei mesi scorsi abbiamo assistito ad una vera e propria svolta per l’internet of things, con la discesa in campo di grandi attori in grado imprimere un cambiamento di passo e traghettare verso il mercato di massa quella che fino ad oggi è stata una tecnologia considerata di nicchia o di avanguardia.
Automotive, utility, manifattura e logistica e distribuzione saranno i settori più direttamente coinvolti nei prossimi mesi. I primi perchè direttamente chiamati in causa da direttive europee che impongono entro il 2018 l’utilizzo di contatori e sensori “intelligenti” per il monitoraggio, il controllo dei consumi e la sicurezza; gli altri perchè sono quelli su cui la Dg Connect della Commissione Uesta costruendo un programma di investimenti massicci in ricerca e sviluppo con l’obiettivo di assumere un ruolo di leadership internazionale: 51 milioni per l’anno corrente che raddoppieranno nel 2016 (100 milioni destinati prevalentemente a progetti pilota su larga scala).
Le nostre città sono, quindi, destinate a cambiare nel giro di pochi anni, e con esse il nostro tessuto produttivo ed industriale ed il valore del mercato dell’IoT nel nostro Paese, che crescerà ancora (dopo aver toccato un +28% nel 2014), trainando i molti settori collegati: la sensoristica di base e gli strumenti di concentrazione dei dati; le infrastrutture per far viaggiare le informazioni; le tecnologie e i terminali mobile; le piattaforme software per la gestione degli oggetti connessi; le tecnologie di integrazione e per la cyber security.
L’evento si muoverà su due linee di lavoro: da una parte presentare e far conoscere ai decisori pubblici, ma soprattutto privati le opportunità da cogliere; dall’altra promuovere la logica delle “alleanze” tra diversi attori per riuscire a competere in un settore cruciale per la nostra economia e certamente tra i più promettenti del prossimo futuro.
Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/la-citta-sensibile-internet-delle-cose
Programma dei lavori
Introduce e presiede

Intervento di Alessandro Perego all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
ALESSANDRO PEREGO is Full Professor of “Logistics and Supply Chain Management” at the School of Management of Politecnico di Milano where he chairs the course of "eOperations" at the Milano-Bovisa Campus, the course of "Management of Logistics and Production Systems" at the Cremona Campus, the course of "Logistics Management" at the Como Campus. He is director of the Master in “Supply Chain Management and Strategy” and of the Master in "eFashion".
Alessandro is co-founder and member of the Scientific Board of the Observatories on ICT & Management of the school of Management of Politecnico di Milano and responsible for the Observatories on Electronic Invoicing and Dematerialization, Mobile Payments, Contract Logistics, eCommerce B2c, Intelligent Transportation Systems.
He promoted and co-ordinated national and international researches on Logistic Networks Design, Supply Chain Planning, Intelligent Transportation Systems, eBusiness (eProcurement, eSupply Chain), Radio Frequency Identification.
He is author of many publications at both the national and the international level.
Specialties:Supply Chain Management, Logistics, ICT Management, eInvoicing, RFId, eCommerce, Logistic Networks Design, Supply Chain Planning, Intelligent Transportation Systems, eBusiness (eProcurement, eSupply Chain), Radio Frequency Identification.

Direttore responsabile delle testate specializzate Agendadigitale.eu (dal 2012) e Forumpa.it (entrambe del gruppo Digital 360), è anche collaboratore continuativo dal 2003 di Repubblica (con circa mille articoli pubblicati[1]), dell'Espresso (dove risulta nel colophon del giornale tra i collaboratori regolari) e del Sole24Ore. Circa un centinaio di inchieste sul mercato degli operatori telefonici e dell'Agenda digitale (temi su cui Alessandro Longo è specializzato) sono state pubblicate sulle prime pagine[2] di Repubblica e del Sole24Ore. Sempre nella veste di giornalista esperto di temi digitali, interviene dal 2010 a Uno Mattina e Uno Mattina in Famiglia su Rai 1[3]. Suoi interventi anche ad Agorà (Rai 3), A Conti Fatti (Rai 2) e Mi Manda Rai 3. Nel 2013 ha moderato il creatore del web Tim Berners Lee a un evento della Provincia di Trento. Nel 2016 ha partecipato all'evento Forumpa 2016 moderando il noto economista Jeremy Rifkin.
Nel 2015, un suo articolo ha vinto il premio Anfov, dedicato al giornalismo specializzato nelle telecomunicazioni[4].Anfov è una delle principali associazioni di categoria, dal 1982. Dal 2005 interviene regolarmente nei programmi della Radiotelevisione Svizzera (Radio 1) in qualità di esperto di temi digitali
Presentazioni frontali

Intervento di Angela Tumino all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Angela Tumino, PhD, è ricercatrice presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano e docente di Gestione dei Sistemi Logistici e Produttivi. È Responsabile della Ricerca dell’Osservatorio Internet of Things (Osservatori Digital Innovation - School of Management del Politecnico di Milano). Principali temi di ricerca: Internet of Things, Smart City, Smart Home, RFId (Radio Frequency Identification), supply chain management, visibility & information sharing, value assessment.

Intervento di Mauro Annunziato all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Laureato in Ingegneria Nucleare, in ENEA dal 1986. Dal 1997 ha diretto un laboratorio impegnato sulla computation intelligence applicata ai sistemi industriali, ai distretti eco-sostenibili, alla modellazione dinamica di ecobuilding e distretti a generazione distribuita. Si é impegnato sulle reti neurali complesse, sugli ambienti di vita artificiale e sulla simulazione dinamica ad agenti. Autore di più di cento pubblicazioni, é membro di diversi comitati scientifici di conferenze internazionali. Attualmente é coordinatore di progetti ed attività di ricerca sulla Smart City ed Ecoindustria ed ha avviato in questa direzione progetti significativi tra cui il progetto Lumiere cui hanno aderito circa 400 comuni italiani, il progetto City 2.0 per lo realizzazione di un modello di smart town applicato a L'Aquila ed il progetto Res Novae (30 ML euro) su Bari (smart grids + reti di edifici) dove ha la funzione di coordinatore scientifico Delegato italiano del network europeo EERA Smart City (European Energy Research Alliance) dove coordina il programma "Urban Energy Networks" una delle quattro aree del Joint Programme sulle Smart Cities.

Intervento di Stefano Epifani all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Si occupa della progettazione di modelli, strumenti ed applicazioni di knowledge management ed information design finalizzati a favorire i processi di innovazione nelle organizzazioni complesse attraverso il ricorso a soluzioni basate su sistemi IT.
E' docente di Tecnologie applicate alla Comunicazione d’Impresa alla Sapienza, Università di Roma e di Produzioni Multimediali all’Università di Urbino Carlo Bo. È Direttore del portale TechEconomy.it, dedicato all’impatto delle tecnologie al business ed alla comunicazione.
È consulente di numerose organizzazioni pubbliche e private (tra le quali Anci, Ancitel, Formez, DigitPA, Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, Regione Lombardia, Regione Marche, Regione Lazio, Telecom Italia, Poste Italiane, IBM, Microsoft).
Collabora con organismi di ricerca nazionali (Enea, CNR) ed internazionali (Fraunhofer Institute in Germania, Eafit in Colombia). Fa parte di diversi tavoli istituzionali dedicati all’introduzione di sistemi e strumenti di Information & Communication Technology nella Pubblica Amministrazione ed è tra gli estensori dei Vademecum pubblicati da DigitPA per supportare le Amministrazione Pubbliche nell’adozione di modelli e processi operativi orientati al Digitale (Open Government, Comunicazione on-line, Social networking).
È autore di diversi testi, tra i quali: Manuale di comunicazione politica on-line (Istituto di Studi Politici San Pio V, 2011); Decidere l’Innovazione (Sperling & Kupfer, 2006); Learning Community: modelli collaborativi di gestione della conoscenza (Franco Angeli, 2004); Business Community: gestire il capitale intellettuale nell’economia della conoscenza (Franco Angeli, 2003); Internet per chi scrive (Gruppo Editoriale Jackson, 1996).

Intervento di Bruno Lepri all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Bruno Lepri dirige il Mobile and Social Computing Lab ed è vice-direttore della linea di ricerca Complex Data Analytics alla Fondazione Bruno Kessler (Trento, Italy). Bruno è anche visiting scientist a MIT Connection Science e senior research affiliate a Data-Pop Alliance, il primo think-tank su Big Data e Sviluppo, co-creato da Harvard Humanitarian Initiative, MIT Media Lab e Overseas Development Institute. Bruno è stato consulente e advisor di compagnie telefoniche, banche, e organizzazioni internazionali (World Bank, Agenzia Francese per lo Sviluppo) e nazionali (ISTAT) su temi di big data. I suoi interessi di ricerca includono fisica sociale, scienze sociali computazionali, big e personal data, data-driven policy making, e comprensione automatica del comportamento umano.
Tavola rotonda

Intervento di Domenico Bufi all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Domenico Bufi, ingegnere elettrotecnico, lavora presso l’Unità Sicurezza, Ambiente, Qualità ed Efficienza energetica di Enel Distribuzione. In passato si è occupato di Eccellenza Operativa nella gestione dei processi, conseguendo il diploma di Black Belt Lean Six Sigma. Attualmente è il Project Manager del Progetto RES NOVAE.

Intervento di Ludovica Carla Ferrari all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Nata nel 1983, una laurea specialistica all’Università di Bologna in Progettazione e gestione del Paesaggio, è al quinto anno della Facoltà di Architettura di Firenze per una seconda laurea. E' co-fondatrice dello studio “LS Architettura" che sviluppa attività di progettazione, design e creatività, lavorando sia in ambito pubblico che privato. Ha dedicato il proprio impegno politico all'innovazione nelle città e nella società, coordinando forum tematici fra i quali "Smart City ed Europa". Per il Comune di Modena, oltre a smart city e comunicazione, ha gestito i conti pubblici ed il personale per tre anni, successivamente le sono state attribuite anche deleghe alle attività economiche e al turismo.

Intervento di Donatella Mosso all'evento "La città sensibile: internet delle cose"


Intervento di Giovanni Marani all'evento "La città sensibile: internet delle cose"
Sportivo, parmigiano, classe 1977, è un imprenditore del web con diploma di maturità d’arte applicata, contitolare di un’azienda di servizi di comunicazione multimediale, grafica e nuove tecnologie. Deleghe: sport, diritto al gioco, politiche giovanili, servizi demografici, statistica, servizio informatica e innovazione tecnologica.
